STOFFE TOGOLESI, SARTE LADINE
Durante l’ultimo viaggio in Togo abbiamo portato con noi delle stoffe comprate al mercato di Lomé. Tele variopinte che grazie ad Anita, stilista di San Cassiano, e alle sue amiche colleghe sparse nella valle diventeranno sacche e grembiuli per la fondazione
CUCIRE SOLIDARIETÀ
In un paese come la Villa, che rifiuta di dare ospitalità a quattro profughi, ci sono persone che al contrario cercano di dare una mano concreta realizzando piccoli progetti che hanno un grande valore
Anita è una sarta di San Cassiano, paese poco sopra La Villa. Le abbiamo portato delle stoffe comprate in un mercato di Lomé, la capitale del Togo. Un mucchio di colori che contrastano con il grigiore di questi giorni, in cui il rifiuto dell’altro è all’ordine del giorno. Ad Anita, come ha visto le stoffe, si sono accesi gli occhi: e subito ha pensato di trasformarle in grembiuli, in sacche e borse da mettere in vendita, tramite la fondazione, all’interno dell’albergo Posta Marcucci. Un modo concreto di raccogliere fondi per le nostre attività che hanno uno sguardo aperto sul mondo e non chiuso sul proprio ombelico. E poi Anita ha già coinvolto colleghe e amiche della valle per organizzare un workshop di cucito sempre a sostegno della fondazione e ha già molte altre idee in testa. Chi volesse conoscerla più da vicino può visitare il suo sito all’Angolo di Anita. Grazie Anita, amica cara e super creativa.

