Progetti in Etiopia
SITUATA NELL’AFRICA ORIENTALE, L’ETIOPIA È UNO DEGLI STATI PIÙ POVERI DEL MONDO. QUI VIVONO CIRCA 120 MILIONI DI PERSONE, DI CUI IL 30% VIVE IN CONDIZIONE DI ESTREMA POVERTÀ.
L'Etiopia, una terra che evoca storie millenarie e paesaggi mozzafiato, si trova nell'Africa Orientale e rappresenta uno degli stati più complessi e, purtroppo, tra i più poveri del mondo. Con una popolazione di circa 120 milioni di persone, si stima che ben il 30% viva in condizioni di estrema povertà. Qui, la vita quotidiana di circa 30 milioni di individui, in particolare donne e bambini, è drammaticamente segnata da carenze alimentari, strutturali, sanitarie e scolastiche. Le prospettive di condurre una vita degna sono minime e il tasso di mortalità infantile è estremamente elevato. L'analfabetismo, diffuso soprattutto tra i giovani, è una piaga che compromette lo sviluppo di intere generazioni.
In questo scenario, aggravato da un rapido fenomeno di urbanizzazione che spinge migliaia di persone dalle aree rurali verso le città in cerca di speranza, si contano circa 3.000 bambini di strada nella sola città di Soddo. Queste vite spezzate, spesso segnate da conflitti familiari, matrimoni precoci, abusi e violenze, sono la testimonianza di una vulnerabilità profonda. Le bambine e le ragazze, in particolare, si trovano ad affrontare un percorso ancora più arduo, spesso rifiutate dalle proprie famiglie e costrette a sopravvivere in condizioni disumane, dove la prostituzione o la schiavitù domestica diventano tragiche realtà. La loro salute mentale è a rischio, e traumi fisici e psicologici sono purtroppo comuni.
È proprio in risposta a questa drammatica situazione che, nel 2018, abbiamo avuto il privilegio di incontrare Busajo NGO-ETS, un'organizzazione che opera in Etiopia dal 2009, precisamente a Soddo, a sud di Addis Abeba. Con i responsabili di Busajo è subito nata una profonda relazione basata su fiducia, intenti comuni e un condiviso desiderio di agire.
Dal 2019, con grande orgoglio e convinzione, finanziamo "La Casa delle Bambine", un progetto cardine che mira a restituire dignità umana e fiducia nel futuro alle bambine e alle ragazze ospitate nel Busajo Campus. Il Campus, un'oasi di recupero sociale, educativo e formativo, è interamente gestito da personale etiope e offre un percorso integrato che comprende:
- Accoglienza e Recupero: Nella Girls House, le bambine e le ragazze trovano un rifugio sicuro, dove vengono seguite da educatrici presenti giorno e notte e intraprendono un percorso di recupero sanitario, fisico, psicologico ed emotivo, essenziale per affrontare i traumi subiti.
- Istruzione e Formazione Professionale: Attraverso l'iscrizione alle scuole locali e l'accesso a laboratori professionalizzanti (come panificazione, tessitura, sartoria, falegnameria e apicoltura, quest'ultimo particolarmente rilevante per la generazione di reddito), le giovani acquisiscono competenze vitali. I percorsi di alfabetizzazione associati garantiscono loro gli strumenti culturali minimi per una vita consapevole e indipendente.
- Prevenzione e Reinserimento: Un focus crescente è sulla prevenzione, intercettando le bambine nei loro villaggi d'origine prima che finiscano in strada. Il Campus supporta il reinserimento nella famiglia d'origine o, quando non possibile, in case-famiglia adottive, garantendo un accompagnamento costante nel percorso di autonomia e ricerca occupazionale.
Busajo Campus non è solo un luogo di accoglienza, ma un investimento nel futuro delle generazioni più giovani dell'Etiopia. Crediamo fermamente che attraverso l'istruzione e la formazione, queste bambine e ragazze possano non solo uscire dalla marginalità sociale, ma anche diventare attori di sviluppo sostenibile per le loro comunità. È un segno tangibile di come la solidarietà possa trasformare vite, mattoncino dopo mattoncino.