Radici del domani


Cinque scuole, 3.500 studenti, 250 kg di ortaggi per ogni orto scolastico. In Karamoja, con Roots of Tomorrow coltiviamo competenze, cibo e autonomia. Un progetto agricolo che semina futuro, con radici nella comunità.
Roots of Tomorrow: agricoltura sostenibile per le scuole di Karamoja
Nel distretto di Moroto, nella regione ugandese del Karamoja, la Costa Family Foundation sostiene nel 2025 il progetto Roots of Tomorrow, realizzato da ISP In Africa, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare e promuovere l’educazione ambientale e agricola in cinque scuole primarie.
Contesto e urgenza
Karamoja è una delle aree più povere dell’Uganda: oltre il 70% della popolazione vive in condizioni di povertà alimentare e 1 bambino su 100 soffre di malnutrizione acuta. La scarsità di cibo incide anche sull’accesso all’istruzione: molti bambini frequentano la scuola solo se le necessità alimentari della famiglia sono soddisfatte.
Il cambiamento climatico ha aggravato la situazione, con siccità prolungate e piogge irregolari che rendono instabile la produzione agricola. Di fronte a questo scenario, il progetto interviene con un approccio formativo e pratico, puntando su autosufficienza alimentare, conoscenze tecniche e sostenibilità.
Cosa facciamo, concretamente
Il progetto prevede tre assi d’intervento principali:
1. Formazione agricola nelle scuole
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5 scuole primarie coinvolte nel distretto di Moroto.
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100 studenti e 10 insegnanti (20 studenti e 2 docenti per scuola) formati in tecniche agricole sostenibili.
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3 cicli di formazione per scuola, con focus su:
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preparazione del terreno e uso di analizzatori del suolo;
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tecniche di coltivazione e controllo dei parassiti con rimedi naturali;
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gestione del raccolto e conservazione dei semi.
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2. Creazione di orti scolastici
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Ogni scuola realizzerà due aree: un orto dimostrativo con tecniche sostenibili e un orto di controllo senza interventi, per confrontare i risultati.
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Verranno forniti semi, attrezzi agricoli e analizzatori del suolo.
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Ogni scuola dovrà produrre almeno 250 kg di ortaggi per integrare l’alimentazione scolastica.
3. Monitoraggio, scambio e diffusione
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I dati (suolo, crescita, resa) saranno raccolti tramite tablet e software KoboCollect.
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A fine progetto verrà organizzato un seminario con almeno 50 partecipanti, tra beneficiari e stakeholder locali, per condividere risultati e buone pratiche.
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Sarà realizzato un libretto illustrato, distribuito a oltre 40 istituzioni scolastiche e agricole del distretto, per facilitare la replicabilità del modello.
Beneficiari
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Beneficiari diretti: circa 3.625 persone (3.500 studenti, 125 insegnanti e personale scolastico).
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Beneficiari indiretti: almeno 10.000 persone, attraverso la diffusione dei risultati e dei materiali formativi.
Impatti attesi
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Aumento della produzione alimentare locale nelle scuole.
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Miglioramento della dieta e della salute di bambini e insegnanti.
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Trasferimento di competenze tecniche a studenti e docenti.
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Introduzione di modelli replicabili per l’agricoltura sostenibile in contesto scolastico.
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Maggiore coinvolgimento delle comunità locali nella gestione delle risorse agricole.
Un modello replicabile e sostenibile
Il progetto è stato pensato per essere sostenibile su più livelli:
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Ambientale: uso di pesticidi naturali e tecniche rigenerative del suolo.
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Economico: parte della produzione potrà essere venduta per generare reddito scolastico.
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Sociale: rafforzamento del senso di responsabilità e appartenenza da parte degli studenti.
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Istituzionale: coinvolgimento diretto delle autorità educative e agricole locali, che partecipano alla selezione delle scuole, al monitoraggio e alla valutazione.
Questo intervento rappresenta per la Costa Family Foundation un esempio concreto di come sia possibile, anche in un contesto complesso come quello del Karamoja, investire su formazione, responsabilizzazione e innovazione agricola per creare impatto duraturo.
